26 Feb Giovedì 10 Marzo | Op. “Jihad”
Posted at 01:19h in
Eventi =sAs= by Karmine
Situazione:
Dopo anni di combattimenti, il Takistan è oramai invaso da truppe governative provenienti dall’occidente. Noi combattenti per la libertà anche se con poco resistiamo alle loro occupazioni dandogli filo da torcere quasi ogni giorno. Finalmente oggi abbiamo avuto una buona notizia: Un team di scenziati provenienti dal Chernarus, si è arruolato nelle nostre fila e hanno deciso a pieno di supportare la nostra causa con tutti i mezzi a loro disposizione. Stanno studiando un complesso sistema per la creazione di un ordigno artigianale a base di uranio arricchito. I local worker infiltrati nella base Nato a sud della regione ci hanno riferito movimenti di personale tecnico nella base, e dopo qualche giorno ci hanno mandato le foto che speravamo di vedere. La base nato stà per trasferire dell’uranio arricchito per il mantenimento della loro porta elicotteri situata a largo dell’isola di Utes, se riuscissimo a rubarla potremmo dare una reale possibilità ai nostri scenziati per costruire l’ordigno. La base è fortemente difesa e hanno intere compagnie e mezzi in assetto da combattimento, sarà estremamente difficile affrontarli da soli. Abbiamo sentito del recente incidente diplomatico che ha coinvolto la Nato e l’Unione Sovietica e dobbiamo approfittare dell’occasione. Le ex guardie repubblicane appartenenti al vecchio regime takistano si sono unite a noi, esse potranno accedere senza problemi al forte sovietico ma se azzardassimo ad attaccare anche un solo soldato saranno anche contro di noi. Se per caso il Comandante Russo venisse eliminato, vista la situazione, i sovietici attaccheranno per rappresaglia la Nato e automaticamente aiuterebbero il nostro lavoro. Vista la pericolosità di questo compito abbiamo ingaggiato un team di contractors per un eventuale trasporto in elicottero, speriamo che questi soldi siano ben spesi. Per ultimo, se tanti fratelli non sono ancora caduti, dobbiamo attaccare e distruggere almeno uno dei pozzi petroliferi vicini alla base Nato. Se noi non abbiamo petrolio, è giusto che nemmeno loro ne abbiano.
Buona Fortuna fratelli!
Briefing dettagliato e maggiori informazioni a questo Link
