22 Mar Mercoledì 30 Marzo | Coop MultiClan

| Operazione “Predone del Deserto” |

Situazione:

Nel 2017 la Nuova Repubblica Liberiana viene fondata dopo un golpe da parte dei militaristi, esattamente

come accadde nel 1980, il presidente in carica e la sua famiglia vengono giustiziati.
Segue un periodo di forte oppressione sulla popolazione civile e una crescita delle forze belliche che, seppur ancora esigue, cominciano una guerra con la vicina

Sierra Leone cercando di conquistare le ricchezze minerarie della zona.
Le truppe NATO vengono inviate per ristabilire il vecchio governo.

L’ATTACCO A ZARGABAD:

2019, La Nuova Repubblica Liberiana ha occupato la citta di Zargabad e le relative miniere diamantifere vicine.
Dopo mesi di scontri con la popolazione civile della citta, le forze liberiane hanno bloccato l accesso e l uscita ad ogni occidentale della citta.
Come dimostrazione di forza, le truppe liberiane, hanno preso il controllo di tutta la regione impedendo l’invio anche di aiuti umanitari.
Mentre molti civili, occidentali e non, hanno abbandonato la zona, l ambasciatore Egiziano e la sua famiglia sono stati presi in ostaggio nella loro villa fuori Zargabad,
nella grande moschea della citta sono tenuti in ostaggio anche una troupe televisiva locale, che mostrava come i civili della citta fossero maltrattati dai soldati.
Dobbiamo estrare i prigionieri ed eliminare tutte le forze ostili.

BRIEFING:

Le immagini satellitari ci mostrano numerose truppe stanziate nell aereoporto della citta ma non possiamo usare tutte le nostre forze per attaccarle, i civili in ostaggio corrono un serio pericolo e vanno salvati immediatamente.
Le squadre di fanteria (Unita Iena e Coyote), saranno motorizzate e si muoveranno verso la moschea e la villa. Le unita corazzate (Scorpione), dovranno dirigersi verso l aereoporto dove sono stanziate numerose forze liberiane; i satelliti ci mostrano un possibile passaggio a ovest delle montagne che sbuca dietro gli ostili, potrebbe pero essre pericoloso. per loro è una missione cerca e distruggi, non lasciate superstiti.
Non possiamo estrarre immediatamente i civili della moschea, i team motorizzati dovranno portarli con se fino ad un punto sicuro per l’estrazione.
Avrete a disposizione qualche veicolo di backup e rifornimenti vari che potranno essere trasportati dalle nostre unita aeree di supporto (Unita Condor); abbiamo anche a disposizione un UAC GrayHawk dalla logistica per ricognizione e supporto dall alto (Unita Arcangelo).
Il Comando in un avamposto allestito dalle nostre forze a sud della citta, da cui poter gestire la maglia radio e organizzare la logistica (Unita Califfo).
Le ultime ricognizioni ci avvertono, inoltre, di un possibile punto di rifornimento del nemico a est su Firuz Baharv. Potrebbe essere pericoloso ed un spreco di tempo dal salvare i civili a rischio, ma potrebbe esserci qualche preziosa risorsa.
Siate veloci e siate precisi.