02 Dic Operation Neptune | COOP
NATO
Standing NATO Maritime Group One (SNMG1)
Situazione:
Una compagnia militare privata, conosciuta come CSAT, ha invaso la piccola isola di Pulau, violando la sovranità del governo delle Filippine. Sono una forza armata temibile, i loro equipaggiamenti sono all’avanguardia, hanno a disposizione equipaggiamenti di ultima generazione, mezzi di terra, mezzi aerei e droni. Sappiamo che vengono finanziati dal governo cinese e quello russo, tuttavia non possiamo dimostrarlo. Utilizzano mezzi all’avanguardia russi e cinesi, non dobbiamo assolutamente sottovalutarli. Non sappiamo bene cosa stiano facendo sul territorio, ma dalle immagini satellitari sembrerebbero cercare qualcosa. Sappiamo anche che sull’isola è arrivato un contingente di forze speciali note come Viper, dovremo prestare la massima attenzione. Il nostro compito è scoprire cosa stanno cercando e se possibile impadronircene. Dovremo inoltre sabotare la loro capacità bellica sull’isola per permettere all’esercito filippino di riprendersi il territorio sottratto, tuttavia non è la nostra battaglia, e una volta terminata l’operazione esfiltreremo dall’isola.
Esecuzione:
Sappiamo che il nemico ha installato un mezzo radar all’avanguardia nella zona dell’aereoporto. Ogni tentativo di ulteriore avvicinamento all’isola risulterebbe in un rilevamento da parte del dispositivo radar, e dunque salterebbe la nostra copertura. Se dovessimo essere rilevati dal radar, esso trasmetterebbe il segnale direttamente sul continente, allertando l’esercito regolare cinese, il quale potrebbe mandare ingenti forze aeree e navali contro di noi per contrastarci. Non possiamo assolutamente permetterlo. Fino ad adesso il nemico non sa che siamo qui, e cosi’ deve restare. Alle ore 05:40 un nostro aereo E-3 AWACS entrerà nello spazio aereo sopra Pulau. Monta un dispositivo jamming che presumiamo manderà completamente in tilt il radar nemico. Questo ci aprirà una finestra di 10 minuti per distruggere l’apparecchiatura radar con un attacco aereo veloce e mirato. Prestare attenzione che una volta che il nemico scoprirà il malfunzionamento potrà decidere, se è ben addestrato come ipotizziamo, di far decollare il loro caccia a scopo precauzionale entro 3-4 minuti dall’inizio del Jamming. Una volta distrutto il radar neutralizzeremo l’ultimo sistema di comunicazioni con l’esterno per il nemico, e potremo iniziare l’avvicinamento con gli elicotteri sull’isola.
Obiettivo Spartan:
Distruggere il camion di rifornimenti nascosto nella base a sud per paralizzare i movimenti del nemico nell’area, e agevolare una futura controffensiva delle forze alleate. Inoltre, Facoltativo, dovrete cercare nella base un soldato indipendente che aveva provato da solo a sabotare il mezzo nemico, ma si teme essere stato catturato dal nemico, in quanto non si sono avute piu’ sue notizie.
Fase 2, Infiltrarsi nella base aeroportuale nemica senza far scattare l’allarme e, avvicinandosi all’elicottero d’attacco danneggiato, hackerare il suo sistema informatico per scaricare il suo percorso dal gps e le sue riprese video, per sapere dove è stato e soprattutto che cosa stavano tenendo sotto osservazione i nemici.
Esfiltrare in sicurezza dall’isola con le altre squadre
Obiettivo Centurion:
Esplorare il quadrante segnalato a nord al fine di cercare il campo operativo delle forze speciali Viper e cercare Intel sulla ragione della loro presenza sull’isola.
Una volta terminata questa fase congiungersi con Cerberus e procedere a una eventuale fase 2 delle operazioni, che sarà basata sul tipo di informazioni che avete raccolto.
Esfiltrare in sicurezza dall’isola con le altre squadre
Obiettivo Cerberus:
Distruggere i due pezzi di artiglieria nemici per poi congiungersi con la Centurion nella fase 2 delle operazioni, seguendo le loro direttive per il proseguo della missione.
Esfiltrare in sicurezza dall’isola con le altre squadre
Obiettivo Eagle:
Appena si apre la finestra fornita dall’E-3 AWACS dovrete decollare e neutralizzare il radar e qualsiasi altra minaccia aerea. Oltre a fornire poi supporto alle truppe di terra, trasporto ove necessario e rispondere a possibili chiamate cas, il vostro compito principale è tenere lontano dalle nostre truppe di terra gli IFV nemici. Il nemico è astuto, quando non sono di pattuglia sul campo sono raggruppati in due plotoni in basi dentro aree densamente popolate. Finchè gli IFV si trovano nelle rispettive basi non potrete assolutamente ingaggiarli. Se questi si dovessero poi attivare e lasciassero l’area allora avete luce verde per aprire il fuoco.
Forze Nemiche:
Forze di terra Meccanizzate
Sappiamo che il nemico è riuscito a portare sull’isola parecchi mezzi IFV di ultima generazione, e sono divisi in due basi operative, ciascuno con 4 mezzi pesanti, gestiti da un colonnello. si tratta di AFV-4 Gorgon. Inoltre hanno schierato nella vecchia base abbandonata a nord due mezzi pesanti di artiglieria.
Fanteria:
Sono soldati professionisti ben equipaggiati ed armati, si è stimato che ci siano circa 200 unità su tutto il territorio occupato di pulau
Forze Aeree
La minaccia principale è costituito da uno YAK-1 operativo 24H, 7/7 e pronto al decollo entro 5 minuti da un qualsiasi potenziale allarme rilevato. Per il resto il nemico dispone di un elicottero d’attacco che sappiamo pero’ essere stato danneggiato dalle forze di resistenza filippine.
Forze Navali
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Le nostre Forze
La nostra unità fa parte della Standing NATO Maritime Group One (SNMG1), una delle due flotte NATO permanenti. Insieme ci siamo uniti alla 3rd US Navy Fleet, per formare una joint task force e assaltare l’isola di Pulau. Il nostro quartier generale delle operazioni è nella portaerei americana USS Freedom. Per la nostra operazione ci sono stati assegnati due caccia multiruolo americani F-18, 3 elicotteri da trasporto truppe e due little bird da supporto ravvicinato, oltre che un elicottero d’assalto Apache.